Scritto da Simone Tolomelli. Ieri mi sono dedicato una mezz’ora e ho letto su Twitter qualche centinaio di commenti sulla morte di Leonardo Del Vecchio.
C’è una quantità di gente stupida che fa impressione. Ma non perché stupida piuttosto perché inabile a comprendere le dinamiche reali della vita. Non sanno niente, assolutamente nulla, e pontificano. Si auto convincono di tesi strampalate, hanno parametri di giudizio sui principi elementari, ad esempio cosa sia giusto e cosa significhi, in quale occasione, giusto, che sono letteralmente poggianti su numero tre esperienze privatissime e al limite dell’anomalo. Hanno una vita fatta di capriole sulle derivate; se tu allora poi io perché loro.
Tutto assurdo, tutto fanciullesco, tutto pre scuola elementare. e soprattutto, ma letteralmente “sopra tutto”, sono semplicemente invidiose. L’unico sentimento che muove il sole e le altre stelle è l’invidia. Nient’altro che l’invidia, malata, cattiva. E si pensano un misto fra Pericle e Socrate.