Riccardo Falcinelli Quote

Nuovo libro. Sei anni di schemi, appunti, strutture, note, alberi. Ciascun colore indica un legame tematico tra un concetto e l’altro. (fonte).

Dopo aver postato la foto con i miei mille schemi per costruire un libro, c’è chi mi ha chiesto perché non uso un software per organizzare le idee, visto che si farebbe prima. Capisco le buone intenzioni, ma è come andare da Piero della Francesca e dirgli: perché invece di dipingere il muro non metti la carta da parati? Voglio dire che l’invenzione di un libro ha un potere estetico in sé: un processo che va attraversato già a monte in modo “artistico”, cercando uno stile e un materiale precisi. Il primo atto creativo è inventarsi i metodi con cui creare. Insomma, scrivere solo per vedere il libro finito è una cosa che fanno in tanti ma a me non interessa. A me diverte il “come” e il “mentre” lo scrivo. Il risultato è uno degli aspetti. Importante, ovvio, ma non l’unico.
Ps. In questo post mi sono paragonato a Piero della Francesca. Anche questo fa parte del metodo.

Dopo anni sono convinto che il metodo deve essere analogico e fisico. Se potessi userei tutti i muri di casa per camminare attraverso i concetti. Lo schermo irrigidisce i salti e i collegamenti.

(fonte)