La lavatrice attaccata alla finestra

window_socket300Facciamo chiarezza. Da sempre si fanno i mockup ovvero degli studi, dei disegni, dei progetti, delle simulazioni di ipotetici prodotti che, con ogni probabilità non potranno mai essere realizzati. Basta sfogliare una qualsiasi rivista tecnico scientifica degli anni ’50 come Popular Science per capire quante fossero le ipotesi poi mai realizzate per costi troppo alti o perché tecnicamente irrealizzabili.

Adesso è la volta di “Plug in on the windows” di Yanko Design che viene definito come “The Window Socket offers a neat way to harness solar energy and use it as a plug socket. So far we have seen solutions that act as a solar battery backup, but none as a direct plug-in. Simple in design, the plug just attaches to any window and does its job intuitively”.

L’idea, rilanciata anche da alcuni blog italiani, noti per essere diciamo così, portati a forzare la mano sulla verità, ha trovato ovviamente ampia visibilità in rete.

window_socket4

Fondamentalmente grazie a due cose: la prima è che molti sono attenti a possibili fonti alternative pulite, la seconda è che gli italiani non hanno proprio le più elementari basi di fisica. E nemmeno di geometria elementare.

Il prototipo rappresentato è un “pannello solare con ventosa” che si appiccica alla finestra. Nella rappresentazione viene collegato ad una normale presa di corrente elettrica.

window_socket3

window_socket6

Vediamo per punti

  • Le celle solari forniscono corrente continua a basso voltaggio.
  • La “potenza” della cella fotovoltaica, a parità di costruzione, è una semplice formula di calcolo della superficie: base*altezza. Quindi se voglio più “potenza” devo aumentare le dimensioni del pannello.
  • La presa elettrica rappresentata è quella che si usa per elettrodomestici, ad esempio in Italia a 220v a corrente alternata. Quindi quel piccolissimo contenitore dovrebbe avere dentro un inverter. Giusto per capire attualmente si tratta di un bussolotto del genere:

3000-watt-power-inverter

L’efficienza delle celle solari è limitata dalla legge di Shockley–Queisser che consiglio di leggere perché chiarisce una volta per tutte cosa si può fare con il fotovoltaico.

bandgap_efficiency

La corrente fornita dalla cella solare è dell’ordine delle migliaia di volte inferiore rispetto a quella che può essere utilizzata per un comune elettrodomestico. Non ci credete? Andate su e-Bay e potrete comprare e utilizzare una cella solare che misura 45 mm x 26 mm (circa quella rappresentata nel mockup) e scoprirete che produce appena 0.45V con una corrente nelle migliori condizioni di 100 mA. Alimenterete a fatica un diodo LED.

Le leggi della fisica non si possono cambiare e se anche riuscissimo a portare l’efficienza delle celle solari al 100% e magari ad allargare, raddoppiandola la larghezza di banda convertibile avremmo un miglioramento del +70% rispetto a quelle attuali.

Se avete tempo di aspettare tra qualche anno (diciamo una decina?) potremmo disporre delle celle a nanofili che hanno un’efficienza teorica 15 volte superiori a quelle attuali.

Ma stiamo parlando di ordini di grandezza differenti.

Quindi quell’oggetto che tanto fa volare la fantasia rimarrà per tutta la nostra generazione un puro esercizio di stile con buona pace dei sognatori.

UPDATE
Come previsto arrivano quelli che devono dire la loro, a prescindere

rilol

 

Il prodotto sarebbe “in vendita in vari negozi” anche perché “passi giganti ultimamente sono stati fatti usando nuovi panelli in nano-tenology- trasfere da motorola labs“. LOL

tr555