I Maya? Li abbiamo pagati noi

Come se non fossero bastate le profezie reiterate usando la televisione pubblica da parte di Giacobbo, veniamo a scoprire dalla stampa che i risicati bilanci dei comuni hanno ancora spazio per pagare “riti protettivi” per salvarci dai Maya.
Ero lo stesso sindaco di Cava dei Tirreni pochi mesi fa a lamentarsi sui giornali che ” le ricadute in termini di tagli sul bilancio comunale saranno molto gravi” ma evidentemente poi deve aver trovato altre risorse.

Intervistato da Cruciani (La Zanzara – Radio 24) il Mago Otelma ha confermato tutto: “Siamo qui, in questo momento nella sede del Comune di cava dei Tirreni ospite del Sindaco e della giunta. Tra pochi minuti, in Piazza Duomo, daremo vita ad un possente rituale protettivo per proteggere il popolo che è ansioso”.

Nel dettaglio il Comune di Cava dei Tirreni (SA) con delibera di Giunta n.000446 (pdf) del 10/12/2012 “GRANDI EVENTI,MANIFESTAZIONI CULTURALI,TURISTICHE E DI PROMOZIONE DEL COMMERCIO PER NATALE 2012 E NOTTE BIANCA 2013” ha inserito la voce “Grandi eventi di spettacolo con artisti di fama nazionale Mago Otelma  e D.J. Fargetta”.

La delibera non fraziona le singole spese ma gli interventi totali hanno questi costi.

Nulla di vietato dalla legge, ovviamente. Ma dare l’aurea dell’ufficialità, pagando con soldi pubblici un “rito protettivo” lo trovo del tutto fuori luogo in un paese che ha bisogno di uscire dal medioevo, ha bisogno di maggiore razionalità e consapevolezza, uscendo dalla spirale che il futuro dipende solo dalle azioni degli uomini e non da immaginarie congiunzioni celesti.