La fabbrica delle bufale: mediamass.net

mediamass_bufaleLe bufale, ne ho parlato molte volte stanno usando la rete come straordinario mezzo di diffusione e amplificazione. Sono anche un ottimo e gratuito strumento di analisi dei profili degli utenti: se uno ci casca ricorsivamente forse ha qualche problema nell’interpretazione delle realtà e ne ho parlato nel post Persone a Basso Livello di Razionalità – PBLR e vale la pena riguardarsi anche Siti e blog inattendibiliOvviamente essendo virali le bufale sono anche uno straordinario mezzo di pubblicità. Segnalo in questo senso il sito mediamass.net che è pensato proprio per fare traffico con le bufale in maniera industriale.

Si presenta come “un collettivo internazionale con sede in Cina” e  suoi obiettivi sono esplicitati in questo modo:

Il sito web mediamass.net è il veicolo della nostra satira per esporre con umorismo, l’esagerazione e il ridicolo della produzione e del consumo di massa contemporaneo che osserviamo.
Non ci limiteremo a prendere in giro solo i produttori ( media mainstream, giornalisti), come è tipico fare quando si mette in discussione o si criticano i mass media, ma anche i consumatori, dal momento che gli uni non potrebbero esistere senza gli altri. Il sensazionalismo, la mancanza di verifica delle informazioni, dell’etica e i soliti problemi sono solo sintomi dell’attuale ordine sociale ed economico. Ciò è particolarmente evidente quando si osserva il ruolo dei social network nel diffondere le dicerie.

E poi ancora

Il nostro sito è nuovissimo (lanciato di nuovo alla fine di ottobre 2012) ed ancora in costruzione. La sezione “People” è l’unica attiva.
Il concetto è quello di selezionare gli articoli più tipici, rappresentativi e ricorrenti dalle riviste di gossip e di attualizzarli per tutte le celebrità nel nostro database.
La sezione “People” è una parodia umoristica di riviste di gossip, tutte le storie sono ovviamente false.
Così migliaia di celebrità, Bill Gates negli USA, Zhang Ziyi in Cina , Ranbir Kapoor in India, ecc, avranno tutte un cane che si chiama ‘Spinee’ che sta riprendendosi da un intervento chirurgico andato a buon fine.
Non cambieremo il mondo , ma almeno rideremo provandoci.

Il sito è reso disponibile in 7 lingue e, come hanno affermato, nessuna notizia è vera.

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