La tentazione della globalità

Cosa spinge l’autore di un blog che si intitola Tecniche di pescicoltura a parlare di geopolitica o il giornalista della Gazzetta di Voghera di inserire un articolo sul Festival delle mongolfiere in Australia? Quello della coerenza dei contenuti rispetto alle aspettative dichiarate è un tema che è lo specchio del giornalismo o para-giornalismo, se in… Continua a leggere La tentazione della globalità

Il più grande giornale dopo il Big Bang

Il crollo delle vendite dei giornali in edicola non è reversibile. I lettori che passano al digitale si disabituano velocemente al rito dell’acquisto quotidiano. Se trovano altrove, anche una sola parte di quello che leggerebbero su carta ma gratis, non hanno motivo di cambiare. Non mi convince per nulla quello che dice Beppe Severgnini “I… Continua a leggere Il più grande giornale dopo il Big Bang

Propaggine proto-digitale

Che la carta stampata, con la sua propaggine proto-digitale, sia in crisi non c’è dubbio. Che l’unico motore che mantiene (forse) in piedi un modello di business vecchio sia la pubblicità è altrettanto vero. Eppure la stampa di qualità avrebbe uno spazio, anche economico, se si rinunciasse al modello imposto dalle visualizzazione degli ADV e… Continua a leggere Propaggine proto-digitale